Amantea Comics in memoria di Stefania Mari è un festival fuori dal comune, con un grande cuore che batte; un cuore che si è fatto grande nel tempo e che porta, di anno in anno, tra le strade di Amantea, un mondo fatto di incontri, condivisione e inclusione, nel ricordo di Stefania.

Amantea Comics in memoria di Stefania Mari è un festival fuori dal comune, con un grande cuore che batte; un cuore che si è fatto grande nel tempo e che porta, di anno in anno, tra le strade di Amantea, un mondo fatto di incontri, condivisione e inclusione, nel ricordo di Stefania.

Chi siamo

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Chi siamo
Amantea Comics in memoria di Stefania Mari è un festival fuori dal comune, con un grande cuore che batte; un cuore che si è fatto grande nel tempo e che porta, di anno in anno, tra le strade di Amantea, un mondo fatto di incontri, condivisione e inclusione, nel ricordo di Stefania.
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Da dove veniamo
Sì, ma chi è Stefania? Lei è l’eroina della nostra storia. Era una bambina come tutte le altre; aveva solo dieci anni quando un delicato intervento non le permise di camminare per molti mesi. Così, mentre i suoi coetanei correvano e giocavano con spensieratezza fra le strade e i parchi del paese, lei costruiva con le sue piccole dita delle ali per non limitarsi al solo pensiero di camminare. Perché lei poteva addirittura “volare”, e lo faceva con la sua fantasia: Stefania leggeva tutti i giorni; non si stancava mai di circondarsi delle pagine di libri e dei fumetti destinati poi ad accompagnarla per tutta la sua vita. E quando la mente era carica di meraviglie e gli occhi pieni di sogni, prendeva una matita e cominciava a disegnare su qualsiasi superficie possibile. Quando, da adolescente, le viene detto che da lì a poco i suoi muscoli non avrebbero più retto le sue esili gambe, Stefania smette di camminare ma non di correre con l’immaginazione, perché la vita è troppo importante per essere sprecata nonostante il dolore. Decide quindi di non smettere di studiare, perché la cultura permette di andare ovunque anche quando i tuoi piedi non funzionano come dovrebbero. All’università studia filosofia e si specializza nell’arte della comunicazione, perché dove non arrivano le gambe, arriva la parola; e di questa Stefania non si è mai privata, neanche quando - per l’errore di incompetenti - quella verbale le viene improvvisamente negata. Stefania, infatti, non ha mai lasciato la sua penna per disegnare né la sua tastiera per digitare parole, raccontare storie, regalare emozioni, urlare le sue proteste, denunciare l’ingiusto. Nonostante i dolori e le continue sfide cui la vita l’ha sottoposta, Stefania non ha mai smesso di lottare per vivere sin dal suo primo vagito. Avrebbe potuto semplicemente “assaggiare” quella vita, invece l’ha divorata in tutte le sue forme, vivendo prima la propria e poi quella di tutte le storie nelle quali, attraverso lo studio e la lettura, si è coraggiosamente immersa senza mai lamentarsi; senza mai dimenticare l’importanza di apprezzare non solo ciò che si ha, ma soprattutto ciò che si è. Amantea Comics è dedicato a lei e a tutti coloro i quali combattono ogni giorno la propria battaglia con forza, coraggio e dignità.
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Dove andiamo
La prima edizione si è svolta il 25 agosto 2018 presso il Parco della Grotta. Tutt’intorno le nuvole e la minaccia di un temporale; al centro un gran sole: in un’insolita giornata di mezza estate, Amantea ha scoperto un mondo nerd fatto di cosplay, GDR, videogames; tra il Piccolo Principe, le colonne sonore di anime e film, in uno spazio magico privo di barriere architettoniche. Fin dal primo momento, infatti, Amantea Comics ha fortemente voluto configurarsi come una porta non solo aperta, ma spalancata, per chiunque volesse prenderne parte. E così sarà finché esisterà. La scelta di proseguire con l’organizzazione del festival per una seconda volta è stata tanto fisiologica quanto necessaria: l’amore era troppo per essere contenuto nella sola giornata di un’unica edizione. Così, tutti insieme, vecchi e nuovi amici, ci siamo ritrovati in una due giorni di incontri, mostre, cosplayers, laboratori, contest, esibizioni di live painting. Neon Genesis Evangelion al centro dell’evento; anche la celebre doppiatrice Valentina Mari ci ha raggiunti, lasciando la sua impronta e diventando parte della famiglia. Con l’edizione 3+1, si è deciso di sfidare la paura delle mascherine, dei gel igienizzanti, del distanziamento sociale e dei green pass, per la prima volta in Calabria dopo l’emergenza pandemica. Magia: quella portata dai potterhead accorsi per la giornata a tema. Colore: quello delle opere partecipanti al Contest3+1Artists per illustratori. Amore: quello cresciuto in questi anni grazie alla presenza di appassionati, affezionati e curiosi.  Diventare possibilità di condivisione, arricchimento e di crescita per ognuno: a questo ambisce Amantea Comics e questo è ciò a cui non potrà mai rinunciare. Una mission, quella di questo strano festival, che intende diventare di anno in anno punto di riferimento e àncora per i più piccoli e i meno giovani, figli di questo territorio e non.

Chi siamo

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Amantea Comics in memoria di Stefania Mari è un festival fuori dal comune, con un grande cuore che batte; un cuore che si è fatto grande nel tempo e che porta, di anno in anno, tra le strade di Amantea, un mondo fatto di incontri, condivisione e inclusione, nel ricordo di Stefania.

CHI SIAMO

Chi siamo

Amantea Comics in memoria di Stefania Mari è un festival fuori dal comune, con un grande cuore che batte; un cuore che si è fatto grande nel tempo e che porta, di anno in anno, tra le strade di Amantea, un mondo fatto di incontri, condivisione e inclusione, nel ricordo di Stefania.

Da dove veniamo

Da dove veniamo

Sì, ma chi è Stefania? Lei è l’eroina della nostra storia. Era una bambina come tutte le altre; aveva solo dieci anni quando un delicato intervento non le permise di camminare per molti mesi. Così, mentre i suoi coetanei correvano e giocavano con spensieratezza fra le strade e i parchi del paese, lei costruiva con le sue piccole dita delle ali per non limitarsi al solo pensiero di camminare. Perché lei poteva addirittura “volare”, e lo faceva con la sua fantasia: Stefania leggeva tutti i giorni; non si stancava mai di circondarsi delle pagine di libri e dei fumetti destinati poi ad accompagnarla per tutta la sua vita. E quando la mente era carica di meraviglie e gli occhi pieni di sogni, prendeva una matita e cominciava a disegnare su qualsiasi superficie possibile. Quando, da adolescente, le viene detto che da lì a poco i suoi muscoli non avrebbero più retto le sue esili gambe, Stefania smette di camminare ma non di correre con l’immaginazione, perché la vita è troppo importante per essere sprecata nonostante il dolore. Decide quindi di non smettere di studiare, perché la cultura permette di andare ovunque anche quando i tuoi piedi non funzionano come dovrebbero. All’università studia filosofia e si specializza nell’arte della comunicazione, perché dove non arrivano le gambe, arriva la parola; e di questa Stefania non si è mai privata, neanche quando - per l’errore di incompetenti - quella verbale le viene improvvisamente negata. Stefania, infatti, non ha mai lasciato la sua penna per disegnare né la sua tastiera per digitare parole, raccontare storie, regalare emozioni, urlare le sue proteste, denunciare l’ingiusto. Nonostante i dolori e le continue sfide cui la vita l’ha sottoposta, Stefania non ha mai smesso di lottare per vivere sin dal suo primo vagito. Avrebbe potuto semplicemente “assaggiare” quella vita, invece l’ha divorata in tutte le sue forme, vivendo prima la propria e poi quella di tutte le storie nelle quali, attraverso lo studio e la lettura, si è coraggiosamente immersa senza mai lamentarsi; senza mai dimenticare l’importanza di apprezzare non solo ciò che si ha, ma soprattutto ciò che si è. Amantea Comics è dedicato a lei e a tutti coloro i quali combattono ogni giorno la propria battaglia con forza, coraggio e dignità.

DA DOVE VENIAMO

Da dove veniamo

Sì, ma chi è Stefania? Lei è l’eroina della nostra storia. Era una bambina come tutte le altre; aveva solo dieci anni quando un delicato intervento non le permise di camminare per molti mesi. Così, mentre i suoi coetanei correvano e giocavano con spensieratezza fra le strade e i parchi del paese, lei costruiva con le sue piccole dita delle ali per non limitarsi al solo pensiero di camminare. Perché lei poteva addirittura “volare”, e lo faceva con la sua fantasia: Stefania leggeva tutti i giorni; non si stancava mai di circondarsi delle pagine di libri e dei fumetti destinati poi ad accompagnarla per tutta la sua vita. E quando la mente era carica di meraviglie e gli occhi pieni di sogni, prendeva una matita e cominciava a disegnare su qualsiasi superficie possibile. Quando, da adolescente, le viene detto che da lì a poco i suoi muscoli non avrebbero più retto le sue esili gambe, Stefania smette di camminare ma non di correre con l’immaginazione, perché la vita è troppo importante per essere sprecata nonostante il dolore. Decide quindi di non smettere di studiare, perché la cultura permette di andare ovunque anche quando i tuoi piedi non funzionano come dovrebbero. All’università studia filosofia e si specializza nell’arte della comunicazione, perché dove non arrivano le gambe, arriva la parola; e di questa Stefania non si è mai privata, neanche quando - per l’errore di incompetenti - quella verbale le viene improvvisamente negata. Stefania, infatti, non ha mai lasciato la sua penna per disegnare né la sua tastiera per digitare parole, raccontare storie, regalare emozioni, urlare le sue proteste, denunciare l’ingiusto. Nonostante i dolori e le continue sfide cui la vita l’ha sottoposta, Stefania non ha mai smesso di lottare per vivere sin dal suo primo vagito. Avrebbe potuto semplicemente “assaggiare” quella vita, invece l’ha divorata in tutte le sue forme, vivendo prima la propria e poi quella di tutte le storie nelle quali, attraverso lo studio e la lettura, si è coraggiosamente immersa senza mai lamentarsi; senza mai dimenticare l’importanza di apprezzare non solo ciò che si ha, ma soprattutto ciò che si è. Amantea Comics è dedicato a lei e a tutti coloro i quali combattono ogni giorno la propria battaglia con forza, coraggio e dignità.

DOVE ANDIAMO

Dove andiamo

La prima edizione si è svolta il 25 agosto 2018 presso il Parco della Grotta. Tutt’intorno le nuvole e la minaccia di un temporale; al centro un gran sole: in un’insolita giornata di mezza estate, Amantea ha scoperto un mondo nerd fatto di cosplay, GDR, videogames; tra il Piccolo Principe, le colonne sonore di anime e film, in uno spazio magico privo di barriere architettoniche. Fin dal primo momento, infatti, Amantea Comics ha fortemente voluto configurarsi come una porta non solo aperta, ma spalancata, per chiunque volesse prenderne parte. E così sarà finché esisterà. La scelta di proseguire con l’organizzazione del festival per una seconda volta è stata tanto fisiologica quanto necessaria: l’amore era troppo per essere contenuto nella sola giornata di un’unica edizione. Così, tutti insieme, vecchi e nuovi amici, ci siamo ritrovati in una due giorni di incontri, mostre, cosplayers, laboratori, contest, esibizioni di live painting. Neon Genesis Evangelion al centro dell’evento; anche la celebre doppiatrice Valentina Mari ci ha raggiunti, lasciando la sua impronta e diventando parte della famiglia. Con l’edizione 3+1, si è deciso di sfidare la paura delle mascherine, dei gel igienizzanti, del distanziamento sociale e dei green pass, per la prima volta in Calabria dopo l’emergenza pandemica. Magia: quella portata dai potterhead accorsi per la giornata a tema. Colore: quello delle opere partecipanti al Contest3+1Artists per illustratori. Amore: quello cresciuto in questi anni grazie alla presenza di appassionati, affezionati e curiosi. Diventare possibilità di condivisione, arricchimento e di crescita per ognuno: a questo ambisce Amantea Comics e questo è ciò a cui non potrà mai rinunciare. Una mission, quella di questo strano festival, che intende diventare di anno in anno punto di riferimento e àncora per i più piccoli e i meno giovani, figli di questo territorio e non.

Dove andiamo

Dove andiamo

La prima edizione si è svolta il 25 agosto 2018 presso il Parco della Grotta. Tutt’intorno le nuvole e la minaccia di un temporale; al centro un gran sole: in un’insolita giornata di mezza estate, Amantea ha scoperto un mondo nerd fatto di cosplay, GDR, videogames; tra il Piccolo Principe, le colonne sonore di anime e film, in uno spazio magico privo di barriere architettoniche. Fin dal primo momento, infatti, Amantea Comics ha fortemente voluto configurarsi come una porta non solo aperta, ma spalancata, per chiunque volesse prenderne parte. E così sarà finché esisterà. La scelta di proseguire con l’organizzazione del festival per una seconda volta è stata tanto fisiologica quanto necessaria: l’amore era troppo per essere contenuto nella sola giornata di un’unica edizione. Così, tutti insieme, vecchi e nuovi amici, ci siamo ritrovati in una due giorni di incontri, mostre, cosplayers, laboratori, contest, esibizioni di live painting. Neon Genesis Evangelion al centro dell’evento; anche la celebre doppiatrice Valentina Mari ci ha raggiunti, lasciando la sua impronta e diventando parte della famiglia. Con l’edizione 3+1, si è deciso di sfidare la paura delle mascherine, dei gel igienizzanti, del distanziamento sociale e dei green pass, per la prima volta in Calabria dopo l’emergenza pandemica. Magia: quella portata dai potterhead accorsi per la giornata a tema. Colore: quello delle opere partecipanti al Contest3+1Artists per illustratori. Amore: quello cresciuto in questi anni grazie alla presenza di appassionati, affezionati e curiosi. Diventare possibilità di condivisione, arricchimento e di crescita per ognuno: a questo ambisce Amantea Comics e questo è ciò a cui non potrà mai rinunciare. Una mission, quella di questo strano festival, che intende diventare di anno in anno punto di riferimento e àncora per i più piccoli e i meno giovani, figli di questo territorio e non.